martedì 22 settembre 2009

il trivio (secondi fini)

ok.
e' un bivio.
no, aspetta, e' un trivio.

da una parte, diciamo al centro, c'e' l'universita'.
l'universita' e' una stada larga, liscia, illuminata. non c'e' molto da dire: e' al centro, e per prenderla non devo nemmeno rallentare. non devo nemmeno aprire gli occhi.
fa' il giro largo, probabilmente il panorama non sara' malaccio, ma sono sicuro che e' solo questione di tempo prima che diventi monotono.
con un po' di culo piu' avanti potrei trovare qualche svincolo interessante, sempre che avro' ancora voglia di rallentare per leggere i cartelli.

a destra c'e' il lavoro.
il lavoro e' una curva relativamente dolce, ma per prenderla devo lo stesso rallentare e scalare marcia.
all'entrata c'e' il cartello di senso unico, e poco dopo inizia una galleria tutta dritta di cui non riesco a vedere l'uscita. se c'e' una cosa di cui sono sicuro, e' che una volta imboccata le possibilita' di trovare un incrocio sono molto scarse.
pero' e' in discesa, e alla meta ti ci porta praticamente lei: dopo la curva puoi anche mettere in folle, spegnere il motore e farti un pisolino. volendo puoi dormire fino alla fine.
l'arrivo non e' lontano, e se non coincide con quello dell'universita' e' sicuramente un posto simile.

a sinistra c'e' un viaggio, o almeno credo.
e' una stradina sterrata e piena di buche, e ho come l'impressione che ci sara' da smadonnare parecchio per tirarsi fuori dal pantano.
la cosa certa e' che se non ti accosti un attimo l'entrata non la becchi.
inizia con una salita di quelle che devi fare in prima se non addirittura in retro.
poi continua a salire un po' meno ripida, e una serie di tornanti ti porta chissaddove.
l'arrivo per me e' uno di quei posti che finche' non li vedi non sai nemmeno che possano esistere.
o se proprio mi dovesse riportare sulla via principale, sono sicuro che almeno avrei fatto un viaggio che, nel bene o nel male, ricordero' per sempre.
pero' fa' davvero una paura fottuta: sono da solo, non so quanto mi durera' la benzina, e un qualsiasi incidente potrebbe costarmi caro, anche perche' questa strada sulla cartina non e' segnata.
ma se esiste vuol dire che qualcuno l'ha percorsa, almeno una volta.

una mano stringe il volante, l'altra il pomello del cambio.
il trivio si avvicina.
cazzo, cosa devo fare?

P.S.:
perche' il sottotitolo del post e' "secondi fini"? perche' vi ho raccontato della mia tormentata psiche?
un po' per sfogarmi, come sempre.
ma un po' anche per poter chiedere a una certa persona com'e' andato un certo test di ingresso ad una certa facolta'.

5 commenti:

pinkaholic ha detto...

bella, davvero bella questa situazione. tipo che fra due settimane ho il primo incontro dell'orientamento universitario e tremo alla sola idea di farmela, un'idea (...). capito?

gabrielecannilla ha detto...

@pinka:
ho appena realizzato che della chimica, della farmacia, di un lavoro certo, di un sacco di soldi al mese... non me ne frega un beneamato.
io voglio viaggiare e vedere il mondo, e se per farlo devo guadagnare una miseria poco importa.
io voglio imboccare la stradina sterrata. che per me e' qualcosa tipo fotoreporter.

e ho ancora quindici giorni per decidere se fare quello che voglio o quello che ormai dovrei.
quindi si', ti capisco.

Mbee ha detto...

Uh, che brutta cosa il trivio.
E ti capisco perfettamente, dato che tutti 'sti dubbi ce l'ho anche io, solo che per me la strada che ho di fronte è l'unica possibile, non ci sono uscite, diciamo.
Quindi in bocca al lupo per qualsiasi cosa tu scelga, è già tanto poter scegliere e riuscirci :)

PS: non credo tu stia aspettando notizie da me per il test, comunque siccome sono egocentrica ti dico che sto aspettando i risultati (dovrebbero uscire il 29) :)

gabrielecannilla ha detto...

@mbee:
dubito che tu non abbia scelta.
insomma, non meno di me.
sono convinto che tutte e tre le strade richiedano investimenti in tempo, denaro, e sudore molto simili.
e' solo questione di capire quello che si vuole fare.

ah, e comunque si' le news le stavo aspettando proprio da te. :D

Mbee ha detto...

@Kan
Purtroppo non ho passioni così forti da costituire una strada alternativa per il mio futuro, nè opportunità di lavoro che vadano oltre la cassiera part time al gs (con contratto a tempo determinato, concluso il quale mi troverei da capo a dodici).
Quindi ho deciso così, vada per l'università, sperando in opportunità interessanti che diano luogo a bivi/trivi nel frattempo :)


PS:Uhhh! che carino :)