venerdì 26 ottobre 2007

nelle puntate precedenti...

alcuni penseranno che io sia morto.
magari lo fossi.
invece no, mi tocca vivere, e nel peggiore dei modi pergiunta.
ecco le novita', che poi tanto nuove non sono.

la scuola e' un mostro che risucchia sei ore nette della mia giornata (sette e mezza lorde), e con esse gran parte della mia gioia di vivere, gia' scarsa di suo.

ho smesso.
chiedetemi qualsiasi cosa, la risposta sara' sempre e solo "ho smesso".
fumi? ho smesso.
bevi? ho smesso.
esci? ho smesso.
scusa, per via Marghera? ho smesso.
il motivo per cui ho smesso e' che devo pagarmi le guide con l'autoscuola, che costano tredici euro l'una, ed e' buffo perche' ho solo dodici euro e sette centesimi in tasca.

sto cercando lavoro, qualcosa che mi impegni il sabato pomeriggio-sera, l'unico spazio libero nella mia agenda, ma e' meno facile del previsto. ah, per la croncaca, e' un'agenda metaforica, che non mi posso permettere il lusso di prednerne una fisica.

per concludere sono a pezzi, e passo il mio tempo libero, decisamente scarso e frammentato, dormendo o facendo profonde riflessioni filosofiche. ma soprattutto dormendo.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

sì, in effetti pensavo fossi morto, ma non di morte naturale. temevo ti avessero riempito di botte.

gabrielecannilla ha detto...

davvero? che coincidenza... anche io temevo mi avrebbero riempito di botte!
(...)

comunque mi spiace doverti comunicare che la mia attivita' blogghereccia sara' un po' trascurata per il prossimo mese-mese e mezzo.
si, mi spiace davvero doverti far stappare lo champagne buono cosi', senza preavviso.

Anonimo ha detto...

Ma pensa, c'ero ieri in via Marghera. Ma tu pensa.

gabrielecannilla ha detto...

io ero spesso in via Marghera, prima di smettere.
(...)