martedì 25 settembre 2007

il Grillo Parlante

sono quei dubbi che ti rodono dentro, ma tu non lo dai a vedere.
tipo Flavia Vento quando passa le giornate sul suo blog a cercare di capire quali commenti sono veri e quali solo prese per il culo, per decidere se scrivere qualcosa di intelligente, chiudere il blog, o continuare a dire puttanate, e alla fine opta per le puttanate soltanto per fingere che sia tutto normale, e mascherare il fatto che e' in realta' affannata da mille pensieri.
cazzo se maschera bene.

io, comune mortale, mi spremo, invece, da giorni, le meningi senza venirne a capo (ma quanti incisi ci sono in 'sta frase?).
il mio dubbio e' il seguente:
avendo come fine il bene del mio blog e l'accrescimento della mia popolarita' nella blogsfera, la domanda che devo pormi e' per quale motivo continuano a menargliela a Grillo, o per quale motivo Grillo continua a menarcela a noi?

e' dannatamente difficile scegliere...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ti prego, tregua. già devo sopportare mio padre che, dopo aver scoperto quello di grillo, ha imparato cos'è un blog e se la tira non ti dico quanto. la famosa scoperta dell'acqua calda. beppe è un brav'uomo, eh, ma mi ha abbastanza fracassato le palle.

gabrielecannilla ha detto...

boh. sinceramente di lui so solo che e' il big boss di emergency. sempre che non lo confonda con qualcun'altro...

massai, quando le idee scarseggiano... xD

Anonimo ha detto...

Grillo mi sta sul cazzo come pochi. Questa sua smania di fare il paladino della giustizia ha rotto i coglioni, che torni a fare il "comico", che tanto mi fa schifo anche in quella veste.

gabrielecannilla ha detto...

mmm... pane e vipera stamane?
o anche il pane era finito? :D

idiozie e battute banali a parte, anche a me sta un po' sul cazzo. non e' una cosa personale: a me sta sul cazzo chiunque finisce al tiggi' per piu' di due giorni consecutivi. conduttori compresi.