ve lo devo chiedere.
o sono strano io, o e' proprio un probblema di fondo della mia famiglia, uno dei tanti (tantissimi) (troppi).
insomma, e' cosi' strano che quando sono al cesso preferisca l'intimita' piuttosto che la sorella che si pettina, la madre che pulisce lo specchio, il fratello che fa' il funambolo sul bastone della doccia (che paraltro non ho, ho lo sportello a scorrimento in plastica simil-plastica), il gatto che mi osserva sornione?
non lo so. cioe', io ci metto cinque minuti al bagno, e intendo massimo. anche quando la sera prima ho mangiato cinese. cinque. fottuti. minuti.
invece no, in quei cinque minuti (cinque minuti!) diecimila persone, di cui molte sconosciute, devono affollarsi in bagno, per i piu' disparati motivi. a volte giusto per chiacchierare.
ecco la conversazione tipo:
persona: "ciao KAN, che fai?"
KAN: "(...) hai tre possibilita': gioco a tennis, lavoro per il governo, o cago."
persona: "chiede la francesca/gloria/gislingiuseppa se domani andiamo al cinema/pizzeria/divertimentoio."
KAN: "..."
persona: "ma ti do' fastidio?"
KAN: "parecchio."
persona: "ah. ... ... ... beh, allora io pensavo di andarci venerdi perche'..."
KAN: "fanculo."
domenica 26 agosto 2007
spero di no
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3 commenti:
Io ho sempre chiuso a chiave, e amen.
Ultimamente il mio gatto ha un'ossessione verso di me e mi segue dovunque, ieri me lo sono ritrovato sotto il lavandino che mi aspettava e non me ne ero accorta.
Fa paura questa cosa, spero che non sia come il gatto che sa chi deve morire.
Brrrr...
il mio gatto ciccione mi segue sempre, nella speranza di una manciata di corccantini.
comunque, se chiudo a chiave, partono cazziatoni che non finiscono mai... e mai... e mai...
ah, tra l'altro stamattina mia sorella ha deciso che, nei famosi 5 minuti, doveva passare l'aspirapolvere in bagno.
e lei non passa mai l'aspirapolvere.
mi chiedo se lo fanno apposta.
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