cammino felice per strada, il Cornetto al capuccino, misero rimpiazzo di un non commercializzato Magnifico, si scioglie lentamente in mano andando a finire sulla felpa, noncurante della mia espressione di impotenza verso una cosi' dolce e fredda minaccia.
mia sorella ed una mia amica mi parlano, ma io sono totalmente concentrato nel tentativo di arginare i danni.
"KAN! KAAAN!". qualcuno mi chiama per nome. mi giro.
la fonte del disturbo si trova in mezzo alla carreggiata e si sta sbracciando verso di me. gli rivolgo uno sguardo che dice: "non ti sembro gia' abbastanza impegnato? dai, che vuoi?".
tizio #1: "KAAAN!"
KAN: "eh."
tizio #1: "che, ce li hai 5€ in carta?"
KAN: "no, mi dispiace." [ritorna alla difesa della felpa]
amica: "chi era?"
KAN: "e io che cazzo ne so...". scendiamo nel metro'.
tizio #2: "ciao, scusa, hai 10 cent per il biglietto?"
KAN: "ma vaffan... si, certo, tieni. e via dal cazzo."
non so, forse sara' il blog, ma ultimamente la mia popolarita' sta crescendo esponenzialmente, e con essa il numero di persone che mi chiedono soldi. devo ancora capire se e' un bene o un male.
... l'ho capito.
martedì 3 aprile 2007
diventerai una star
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2 commenti:
Al liceo ho perso un sacco di soldi.
Li metti te i soldi per il compleanno di Tizia?
Certo, che problema c'è?
Poi te li ridiamo
Certo che problema c'è?
Conta che c'era una tizia almeno ogni tre mesi.
Per cinque anni.
E ora mi ritrovo a dover fare il conto dei pasti quando sono sola perché sennò rimango senza 'na lira.
Maledetto liceo >_<
anche le mie tasche sono bucate, tra i soldi prestati e mai rivisti, quelli offerti alle mie amiche dicendo "no, tranquilla, offro io!", quelli che "me li anticipi che ho lasciato il portafogli a casa?", quelli che "ciao, c'hai 5€?" - "ma tu chi sei?" - "non lo so. allora, ce li hai o no?"...
saro' troppo buono o troppo pirla, ma da un paio di anni il mio gruzzolo non fa che diminuire.
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