domenica 16 marzo 2008

Orange, Ramen and Ice

... che non sono i nomi delle prossime figlie della coppia Blasi-Totti.

non so, ero li', a non fare un cazzo come al solito, quando ad un certo punto sento bussare alla finestra, il che e' inusuale se vivi al nono piano.
guardo fuori e vedo quello che e' palesemente un plagio di una scena del film The Day After Tomorrow: chicchi di grandine grossi come arance cadono dal cielo.
ne sono rincuorato: sarebbe stato peggio se fossero caduti dalla terra (...).
un paio di garanti del Copyright promettono azioni legali contro il fenomeno atmosferico in atto, che si disimpegna crivellandoli con i suoi freddi proiettili.
freganodomene dell'Armageddon mi siedo a tavola con la famiglia: stasera si mangia Ramen portato da mio fratello direttamente dal Giappone.
il Ramen e' quello che si vede nei manga e negli anime, quella specie di zuppa di spaghetti che i personaggi succhiano curvi sul tavolo come delle cose curve su un tavolo.
si, lo so, ma non mi veniva una similitudine migliore.
e' un piatto freddo, spaghetti di grano tenero in un piatto da un lato, una scodella di salsa acquosa il cui sapore definirei come "spremuta di speck" dall'altro; prendi, pucci e mangi. a dirsi e' una cagata, ma fatelo con le bacchette e vediamo.
l'insieme non e' malaccio.

tra il Ramen e Dio che ci flagella non posso che sentirmi quel giapponese all'inizio del sopracitato film The Day After Tomorrow, quello che per telefono dice alla moglie che sta tornando dal lavoro, mentre in realta' e' al bar a farsi un cicchetto, poi muore.
da quando ho visto quella scena mi son sempre chiesto cos'avrebbe fatto la moglie quando si fosse scoperto il cadavere del consorte accanto al bar.
ci avrebbe fatto caso? se si', si sarebbe incazzata o lo avrebbe perdonato?
con queste domande fondamentali a martellarmi in testa scendo a vedere la macchina, fortunatamente intatta, e faccio a palle di neve con un amico incontrato nel parcheggio.
solo dopo una dura battaglia realizziamo di che entita' fosse stata la grandinata per permetterci di fare a palle di neve coi chicchi spetasciati sui cofani.

torniamo entrambi a casa, ma con un dubbio: chissa' che cazzo sta facendo la moglie del giapponese in questo momento...?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Hello. This post is likeable, and your blog is very interesting, congratulations :-). I will add in my blogroll =). If possible gives a last there on my blog, it is about the Câmera Digital, I hope you enjoy. The address is http://camera-fotografica-digital.blogspot.com. A hug.

gabrielecannilla ha detto...

"ahug" anche a lei, grande capo Powhatan.
(...)

Anonimo ha detto...

ora, indipendentemente dai post nonsense, sai una cosa che adoro del tuo blog? le tag. questo ci tenevo particolarmente a dirtelo.

gabrielecannilla ha detto...

grazie, ti voglio bene per questo.
in realta' le scelgo puntando il dito sul post appena scritto, ad occhi chiusi.

(non e' vero, sono una mia fissa, a volte ci metto piu' a sceglierle che a scrivere il post... non pensavo si notasse. :D)